La versione italiana segue quella inglese
10:II, 2023 – Themed issue on Giorgia Meloni’s Italy: Femminismi di destra / Conservative Feminisms
- Giorgia Meloni’s unique brand of “feminism.”
- The reasons behind the greater success of conservative women in politics (Thatcher, Merkel, May, et al.) as opposed to liberal, openly feminist and post-feminist women.
- The meaning of feminism in Giorgia Meloni’s era, as opposed to the feminisms of sisterhoods, difference, and universal empowerment.
- The historical roots of “conservative feminism” in Italy as elsewhere.
- The elements of contrast between conservative and progressive female political leadership in Italian history and/or in the contemporary context.
- The impact of contemporary concepts of femininity, motherhood, seductiveness, body image, and/or women’s labor, on conservative political campaigns and construction of consensus.
- Extra-Italian comparisons and case-studies.
- Literary examples of powerful and influential “conservative feminism” (from Matilde Serao, to Benedetta Cappa, to Margherita Sarfatti, and more).
- The media treatment of conservative women leaders in Italy and elsewhere.
- Representation of Italian conservative women on screens.
- Creation and definition of “non-progressive feminisms” through the lens of audiences and audience research.
- The language of Italian women leaders: specific traits in the Italian context, socio-cultural comparative analysis, and comparisons with non-Italian similar cases.
- Forms, venues, and figures of feminist resistance and opposition to conservative women’s leadership.
VERSIONE ITALIANA
10:II, 2023 – Sezione Tematica su L’Italia di Giorgia Meloni: Femminismi di destra / Conservative Feminisms
- Il brand unico del “femminismo” di Giorgia Meloni.
- Le ragioni dietro al maggior successo delle donne conservatrici in politica (Thatcher, Merkel, May, et al.) rispetto alle donne liberali, apertamente femministe e post-femministe.
- Il significato del femminismo dell’era di Giorgia Meloni, configuratosi in opposizione ai femminismi della sorellanza, della differenza e dell’”empowerment” universale.
- Le radici storiche del “femminismo conservatore” in Italia e altrove.
- Gli elementi di contrasto fra leadership femminile conservatrice e progressista nella storia e/o nel contesto contemporaneo dell’Italia.
- L’impatto dei concetti contemporanei di femminilità, maternità, seduzione, immagine del corpo e/o del lavoro delle donne sulle campagne politiche conservatrici e sulla costruzione del consenso.
- Elementi di comparazione e casi di studio extra-italiani.
- Esempi letterari di potere e influenza esercitati dal “femminismo conservatore” (es.: Matilde Serao a Benedetta Cappa, Margherita Sarfatti, e altre).
- Il trattamento di donne leader conservatrici nei media italiani e non.
- La rappresentazione di donne leader conservatrici sugli schermi.
- Creazione e definizione di “femminismi non-progressisti” attraverso la lente del pubblico e degli studi sul pubblico (audience research).
- La lingua delle leader politiche italiane: tratti specifici nel contesto italiano, analisi socio-culturale comparativa e paragoni con casi simili al di fuori dell’Italia.
- Forme, luoghi e figure di resistenza e opposizione femministe alla leadership politica delle donne conservatrici.
g/s/i 6, 2019: Special Themed Issue on Italian Queer Cultures
- To what extent is the narrative of Italy as “backward” in terms of LGBT+ rights bound up in particular Western notions of progress? What aspects of Italian thought are sidelined by such narratives and how might they be (re-)evaluated from a transnational perspective?
- What is the relationship between “feminism” and “queer” in Italian culture? How have different feminist groups engaged with queer issues, and to what effect? How does transfeminism/the transfeminist movement complicate or disrupt these discourses?
- How might we promote transnational dialogue that fosters deeper academic, artistic, or social investigations and understandings of both the Anglo and Italian queer contexts?
- How might we frame our understanding of the possibilities of past/historical Italian queerness, or use queerness as a lens through which to read past/historical Italian cultural productions? What is at stake when we trace queerness in historical excavations and analyses of dissidence (both sexual and otherwise)?
- When engaging in LGBTQIA+ activism in the Italian context, what role might translation play? Can translation be activism? What might queering translation contribute to historical understandings of activism?
- What is the relationship between queer activism and performance in Italy and how has this developed in recent decades? What kinds of dialogue are in progress and to what effect?
- Can queer theories lead us to different ways of understanding or reading the dynamics between society and the media in Italy? Can Italian mainstream media be “queered”?
- What kind of potential lies in investigating the queer aesthetics, poetics, and/or theoretics of Italian political, cultural, and literary production?
- How are concepts like “gender” and “queerness” racialized in the Italian context? How can/does queerness inform antiracist struggles around citizenship and immigration?
Versione italiana
g/s/i 6, 2019: Numero tematico speciale sulle culture queer italiane.
- Fino a che punto la narrazione sull’Italia “arretrata” sui diritti LGBT+ è determinata da nozioni specifiche occidentali di progresso? Quali aspetti del pensiero italiano vengono marginalizzati da tali narrazioni e come potrebbero essere (ri)valutati da una prospettiva transnazionale?
- Qual è la relazione tra “femminismo” e “queer” nella cultura italiana? In quali modi e con quali effetti i diversi gruppi femministi hanno affrontato le questioni queer? In quali modi il transfemminismo e il movimento transfemminista complicano o disgregano questi discorsi?
- In quali modi possiamo promuovere il dialogo transnazionale che incoraggi indagini accademiche, artistiche o sociali più approfondite dei contesti queer sia italiani che anglosassoni?
- Come possiamo dare una cornice teorica alla nostra comprensione del potenziale della queeritudine passata/storica italiana, o utilizzare la queeritudine come una lente attraverso cui leggere le produzioni culturali italiane passate/storiche? Quali sono i rischi che corriamo nel tracciare la queeritudine attraverso i percorsi storici e le analisi della dissidenza (sessuale o altro)?
- Quando parliamo di attivismo LGBTQIA+ nel contesto italiano, quale ruolo gioca la traduzione? Può la traduzione essere una forma di attivismo? In che modo queerizzare la traduzione potrebbe contribuire ad una comprensione storica dell’attivismo?
- Qual è la relazione tra attivismo queer e performance in Italia e come si è sviluppata recentemente? Che tipo di dialogo è in corso e per quali scopi?
- Possono le teorie queer portarci a comprendere o leggere in modi diversi le dinamiche tra società e media? Possono i media mainstream essere “queerizzati”?
- Che tipo di potenziale troviamo nell’investigare l’estetica, la poetica, e/o la teoria della produzione politica, culturale e letteraria italiana?
- Come vengono razzializzati i concetti di genere e queeritudine? Come può la queeritudine sostenere le lotte antirazziste sulla cittadinanza e l’immigrazione?
La versione italiana segue quella inglese
g/s/i 5, 2018 Themed Section: Reproduction, Fertility, and Parenthood: The Italian Case
We include a few topics as examples:
- Cultural behaviors related to fertility, reproduction, and parenthood as defined in relation to gender roles, sexual orientation, and age;
- Demographic anxieties and natalism in relation to ethnicity, religion, class, labor, and race, especially in the contexts of contemporary migration and globalization;
- Representations of pregnancy, heteronormative and queer parenthood, paternity, and maternity in literature, film, screen culture, the visual arts, and popular culture;
- Reproduction and fertility politics in the history of Italy: i.e. governmental control and biopolitics, family law, feminist contestations, reproductive rights and contraception;
- Current debates on surrogacy, gay marriage, and adoption;
- Medical and technological discourses: i.e. hyper-medicalized gestation and motherhood, post-partum depression syndrome, biotechnologies, posthuman theories, AI;
- Re-naturalization of pregnancy and maternity: i.e., home birth, natural gestation, re-evaluation of breastfeeding and maternity, pronatalist positions, etc.
Versione italiana
g/s/i 5, 2018 Numero tematico: Riproduzione, fertilità, genitorialità: il caso italiano.
Qui di seguito si riportano alcuni argomenti, a titolo di esempio:
- Comportamenti culturali relativi a fertilità, riproduzione, e genitorialità così come questi concetti vengono definiti in relazione a ruoli di genere, orientamento sessuale ed età;
- Preoccupazioni di tipo demografico e posizioni nataliste in rapporto all’identità etnica e razziale, religiosa, di classe e al lavoro, soprattutto nel contesto della globalizzazione e della migrazione;
- Rappresentazioni della gravidanza, genitorialità eteronormativa e queer, paternità e maternità in letteratura, film, televisione e media, arti visive e forme di cultura popolare;
- Politiche relative alla riproduzione e alla fertilità nella storia italiana; per esempio controllo governativo e biopolitica, diritto di famiglia, contestazioni femministe, diritti riproduttivi e contraccezione;
- Dibattiti contemporanei sulla maternità surrogata, il matrimonio omosessuale, e l’adozione;
- Discorsi medici e tecnologici: per esempio, gravidanza e maternità iper-medicalizzata, depressione post-partum, biotecnologie, teorie del postumano, intelligenza artificiale;
- Rinaturalizzazione della gravidanza e della maternità come emergono, ad esempio, nei movimenti a favore del parto domestico e della gestazione naturale, nella rivalutazione dell’allattamento materno e della maternità e nelle posizioni nataliste.